"IL SENSO DELLO YOGA".
16 Dicembre 2019

Sundari esiste da appena tre mesi, eppure sembra passato parecchio tempo dal giorno dell’inaugurazione.
Era nato con uno scopo ben preciso, non voleva essere solo un contenitore per la pratica di Asana, voleva essere una Scuola di Yoga, per me e Clara, un luogo silenzioso e Sacro che ci avrebbe accolto, non come insegnanti, ma come studenti, un imbuto in cui dirigere tutte le nostre energie, la nostra responsabilità verso i praticanti che ci avrebbero offerto fiducia, la nostra sete di Sapere, ma anche il dovere allo studio dei testi, al confronto con i Maestri che avremmo incontrato sul cammino, per poter assorbire un pezzetto di India poco alla volta e trasmetterlo agli altri.
Quando abbiamo desiderato Sundari, nel cuore avevamo questo progetto e le porte di questo luogo si sarebbero aperte per poter trasmettere pura magia e trasformazione, con grande impegno e sacrificio passando dal Guerriero II al Guerriero I: per poter attingere al potere divino che dimora in noi è prima necessario Stare, nello studio della Volontà, di una cultura “non nostra”, del profondo Ascolto della nostra Presenza tra tempo e spazio, per poi entrare altrove, all’interno, incontrando la nostra vera essenza. Non è possibile il salto del Guerriero III, senza l’umiltà e l’esplorazione continua di Sé.
Questo è il senso di Svadhyaya, la quarta delle 5 virtù di Nyama, ovvero comportamenti ed osservanze necessari alla comprensione dello Yoga.
Ridurre alla pratica degli Asana, senza indagare nella propria non conoscenza di questa incredibile cultura, significa mancare le finalità e lo scopo stesso dello yoga cristallizzando a mera attività fisica ciò che invece è scienza tanto vasta ed affascinante.
Solo con lo studio è possibile accedere al mondo dell’ignoto ed indagarne i misteri.
I sogni veri vanno alimentati, perseguiti e coltivati, arrendendosi e lasciandosi da loro guidare.
Per questo mi sono innamorata di questa cultura, perché è la via della resa.
C’è un tesoro molto più ricco di qualsiasi riconoscimento, diploma o attestato, che merita di essere ricercato e scoperto.
Questo per noi è lo Yoga, grazie per questo grande cerchio che stiamo creando, attorno a tanta ricchezza.
Om

Alessia